Imprenditori sociali: così amano definirsi in Arte e Libro, che per il quinto anno consecutivo abbiamo scelto di sostenere con grande entusiasmo. Per noi, questa non è solo una collaborazione: è una scelta di campo, un modo per dire che condividiamo intimamente i valori più profondi che guidano il loro operato. Crediamo fermamente che fare impresa significhi garantire un equilibrio tra il profitto necessario alla vita stessa dell’azienda e il capitale umano, la risorsa più preziosa. Sostenere Arte e Libro significa per noi credere in un mondo dove il lavoro è strumento di dignità, riscatto e crescita per tutti. Nata nel 1984 come espressione lavorativa della Comunità Piergiorgio Onlus di Udine, Arte e Libro rappresenta oggi una realtà autonoma e strutturata, che offre servizi di Inserimento Lavorativo, Formazione e Turismo Accessibile, un punto di riferimento sul territorio. Ma la sua vera forza è nelle persone: soci, lavoratori, in gran parte con disabilità o provenienti da situazioni di disagio sociale o dall’area penitenziaria, che dimostrano ogni giorno come l’inclusione possa essere il cuore pulsante di un’impresa.
Quest’anno abbiamo scelto di farci un regalo speciale sostenendo la famiglia Progettoautismo FVG. La Fondazione, nata nel 2006, è il punto di riferimento per chi affronta quotidianamente le problematiche dell’autismo e rappresenta un contenitore permanente per accogliere e lanciare iniziative con istituzioni pubbliche e private per rendere migliore la vita delle persone con autismo fornendo loro occasioni concrete di sperimentazione per socialità, inserimento professionale e autonomia di vita. Il nostro contributo vuole sostenere il villaggio di coresidenza per le persone con autismo e le loro famiglie: la prima struttura coabitativa in Italia con un sistema di auto-mutuo-aiuto per non separare i genitori dai figli e sollevare i fratelli e le sorelle delle persone disabili da un carico assistenziale multiplo.
Museo Etnografico del Friuli, Udine
Un progetto dell’Associazione IDI – Centro Antiviolenza di Udine
La mostra rappresenta un dialogo innovativo tra arte contemporanea e impegno sociale. Attraverso le opere di cinque artiste di talento - Laura Leita, Francesca Martinelli, Maria Elisabetta Novello, Anna Pontel e Debora Vrizzi – l’evento offre nuove prospettive sulla forza e sulla resilienza femminile, utilizzando l'arte come strumento di sensibilizzazione e stimolo al cambiamento culturale.
L'esposizione crea un ponte tra contemporaneità e tradizione nel prestigioso Palazzo Giacomelli a Udine. Durante i due mesi di apertura, le opere delle artiste dialogheranno con la collezione permanente del museo etnografico attraverso un allestimento che si sviluppa in tre sale dedicate. Il percorso espositivo sarà arricchito da un calendario di eventi collaterali che, da marzo a maggio 2025, amplieranno il dialogo con il pubblico.
Ronchi dei Legionari, Gorizia
Un progetto dell’Associazione culturale Leali delle Notizie
L’XI edizione del Festival del Giornalismo si svilupperà dal 10 al 15 giugno 2025 nel cuore di Ronchi dei Legionari, ma proporrà anche una gustosa anteprima – Aspettando il Festival, dal 23 maggio al 1° giugno – che animerà i comuni di San Pier d’Isonzo, Aquileia, Staranzano, Fogliano Redipuglia, San Canzian d’Isonzo, Sagrado, Gorizia, Gradisca d’Isonzo e Doberdò del Lago. Partendo dai principali temi di attualità, il programma punta a svelare il rapporto non sempre facile tra mondo del giornalismo e fruitori della notizia, permettendo al pubblico di confrontarsi con gli ‘addetti ai lavori’, che spiegheranno anche come nasce, come viene approfondita e divulgata una notizia.
Accanto agli incontri, non mancheranno le mostre che saranno allestite nella sede dell’associazione Leali delle Notizie (in piazzetta Francesco Giuseppe) e nell’auditorium comunale, oltre a un’esposizione itinerante nel centro di Ronchi. L’XI edizione del Festival ospiterà nella serata inaugurale la quarta edizione del Premio Leali Young, in memoria di Cristina Visintini dedicato ai giovani giornalisti e, nel corso dell’ultima giornata, l’ottava edizione del Premio Leali delle Notizie, in memoria di Daphne Caruana Galizia, la giornalista maltese uccisa in un attentato nell’ottobre 2017. Indetto con il consenso della famiglia di Daphne, il premio vuole riconoscere il lavoro di un operatore del mondo dell’informazione che, nella ricerca della verità, ha messo a rischio la sua vita. Assegnato da un’apposita commissione, il riconoscimento gode anche quest’anno dell’alto patrocinio del Parlamento Europeo.
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