In generale, per risparmiare su bolletta e consumi, ci sono due aspetti che devi tenere a mente prima di acquistare un nuovo elettrodomestico:
1. scegli un elettrodomestico a consumo energetico ridotto, meglio se di classe A+++
2. opta per taglia e prestazioni adatte alle tue esigenze
FRIGORIFERO
• Colloca il frigorifero lontano dal forno o da fonti di calore lasciando uno spazio di almeno 10 cm tra la parete ed il retro dell’apparecchio dove è posizionata la serpentina – se è incassato in un mobile garantisci la ventilazione sopra e sotto.
• Non inserire cibi ancora caldi nel frigorifero e non riempirlo del tutto
• Sbrina periodicamente l’apparecchio e pulisci spesso anche la serpentina ricordandoti di staccare prima l’alimentazione elettrica
LAVATRICE
• Scegli, se possibile, un modello dotato di motore inverter a controllo elettronico che garantisce maggiore silenziosità e minore consumo energetico
• Se possibile allaccia l’apparecchio all’acqua calda: se la lavatrice non deve scaldare l’acqua in entrata consumerà meno
• Mantieni la temperatura di lavaggio sotto i 40° e riserva il lavaggio da 60 °a 90°C solo in caso di macchie molto ostinate
• Usa la lavatrice solo a pieno carico.
LAVASTOVIGLIE
• Usa la lavastoviglie sempre a pieno carico, preferendo sistemi di lavaggio ecologici: risparmierai acqua ed energia
• Mantieni la temperatura di lavaggio sotto i 45°, a meno che non si tratti di stoviglie particolarmente sporche
• Pulisci frequentemente il filtro e aggiungi con regolarità il sale nel contenitore apposito, per prevenire la formazione di calcare sulle resistenze e sulle parti meccaniche, che provoca un aumento dei consumi e un cattivo funzionamento dell’apparecchio
• Elimina l’asciugatura con aria calda aprendo lo sportello alla fine del lavaggio, quando le stoviglie sono ancora calde
FORNO
L’utilizzo del forno è ideale per la preparazione di cibi semplici e gustosi, perché distribuisce il calore in modo uniforme riducendo i tempi di cottura, ma il suo utilizzo richiede il consumo di molta energia che incide sulla bolletta.
Come ogni elettrodomestico, devi scegliere anche il forno in base alle tue esigenze, valutando vantaggi e svantaggi.
Forno a gas: l’apparecchio preferito dagli amanti della praticità, sempre attenti al risparmio.
Vantaggi: Economico nei consumi e facile da usare, raggiunge velocemente alte temperature grazie ad un bruciatore collocato nella parte bassa dell’apparecchio • Svantaggi: la gestione della temperatura comporta qualche difficoltà proprio a causa del bruciatore che tende a seccare più velocemente alcuni punti delle pietanze cucinate, facendo perdere velocemente umidità.
Forno elettrico: consumi e prestazioni di cottura elevati.
Vantaggi: Facile da installare e usare, dispone di molte funzioni di cottura diverse e di una ventola per il circolo dell’aria (se ventilato), che permettono una diffusione uniforme del calore garantendo una cottura ideale anche per preparazioni più elaborate. Mantiene meglio l’umidità dei cibi • Svantaggi: il consumo energetico è più elevato rispetto al forno a gas e solitamente va utilizzato tenendo spenti altri elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie, condizionatore, phon o ferro da stiro, per evitare un sovraccarico nel contatore dell’elettricità.
Forno microonde: la risposta tecnologica in cucina alle esigenze dei tempi moderni.
Vantaggi: Consuma la metà e i tempi di cottura sono fino 4 volte più veloci rispetto ai sistemi tradizionali. Conserva umidità, e proprietà nutrizionali degli alimenti come vitamine, proteine e sali minerali dei cibi • Svantaggi: Non è adatto a cotture elaborate. Tende a rendere i cibi poco croccanti.
FERRO DA STIRO
Il consumo di ogni tipologia di apparecchio è un fattore molto variabile a seconda della potenza e del tempo impiegato: Un ferro più potente scalda di più e garantisce una maggiore efficacia, facendo consumare più energia, ma in meno tempo.
• Non strapazzare troppo i panni in lavatrice. Usa centrifughe basse durante i lavaggi. Questo ti permette di risparmiare anche in fase di stiratura, evitando che i tessuti si indeboliscano ed escano eccessivamente maltrattati.
• Chi stende e piega bene i panni è a metà dell'opera. Una volta estratto il bucato dalla lavatrice scuoti energicamente i panni e stendili in modo ordinato, posizionando le mollette su punti meno visibili, come ad esempio sotto le ascelle delle magliette, in modo da non creare false pieghe difficili da togliere con il ferro da stiro.
• Non c'è bisogno di stirare ogni cosa. Biancheria e asciugamani possono essere piegati senza essere stirati e riposti ordinatamente nell'armadio.
• Umidifica il bucato prima di stirare.
• Stira nelle ore a bassa richiesta energetica partendo dagli indumenti che hanno bisogno di temperature più basse, per risparmiare tempo e corrente mentre il ferro si riscalda.
• Evita le formazioni di calcare utilizzando solo acqua demineralizzata che puoi comprare in qualsiasi supermercato. In alternativa puoi eliminare il problema con un'accurata manutenzione dell'apparecchio: svuota il serbatoio ogni volta che hai finito di stirare e di tanto in tanto aggiungi un tappo di aceto in metà serbatoio di acqua. L’aceto, vaporizzando, porterà via con sé anche il calcare.